PARLO - La voce dei ragazzi e per i ragazzi

Una delle iniziative del Telefono Azzurro che coinvolge le scuole della provincia di Napoli è la pubblicazione del giornalino "PARLO" che l’Associazione ritiene opportuno ampliare, coinvolgendo il maggior numero di scuole presenti sul territorio campano.

FINALITA’ DEL PROGETTO:
1) favorire la conoscenza, il rispetto e la difesa dei diritti dei minori;
2) promuovere la cultura della solidarietà, della gratuità, dell’accoglienza, dell’uguaglianza e del rispetto delle differenze della pace.


MODALITA’ DEL PROGETTO:
la pubblicazione prevede una serie di rubriche quali: l’angolo della poesia, della posta, oltre a vignette, fotografie, barzellette, notizie sugli avvenimenti di attualità relative ai problemi adolescenziali. 
Inoltre in ogni numero sarà riservato uno spazio dedicato alla libera espressione dei ragazzi.
Le tematiche proposte dalla Commissione Scuola, in collaborazione con l’ufficio stampa del C.A.M. Telefono Azzurro, saranno diverse per ogni bimestre.

Per la pubblicazione degli articoli si raccomanda la brevità e la puntualità dell’invio; gli articoli devono pervenire alla redazione del Telefono Azzurro ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) non oltre il 10 del mese precedente la pubblicazione. La redazione, inoltre, si riserva la facoltà di scegliere o ridurre gli articoli, qualora lo ritenesse necessario.
Tutti gli articoli non pubblicati sul giornalino saranno esposti sul sito del C.A.M. Telefono Azzurro (www.telefonazzurro.org) nella sezione IL GIORNALINO.

TEMPI:
la pubblicazione sarà bimestrale e la distribuzione gratuita verrà effettuata dai volontari del Telefono Azzurro e dai docenti referenti.

Si precisa, inoltre, che gli esperti dell’associazione, compatibilmente con gli impegni già programmati, si renderanno disponibili ad eventuali richieste di interventi con docenti, genitori ed alunni per dibattere le varie problematiche relative al disagio dei minori. Le richieste dovranno pervenire scritte e debitamente autorizzate dal dirigente scolastico.